Preinstallato… Linux che?!

Salve, è davvero un bel po’ che non ci si sente, eh? Sorvoliamo sui motivi che mi hanno spinto a dimenticarmi dell’esistenza di questo blog, sia perché sarebbero troppo lunghi, contorti e tristi da raccontare, sia perché non gliene frega niente a nessuno.

Ieri ero al supermercato dietro casa mia per informarmi su un PC visto nel catalogo delle offerte, giro tra i vari calcolatori e passo davanti, quasi senza accorgermene, a una cosa piuttosto strana

Linux che?!

Fate caso al riquadro PROGRAMMI INCLUSI

Che diavolo è sta roba? Già scrivere “Linux”così non vuol dir niente, ma “Linux Trial Version”…? Qualcuno sa spiegarmi sta roba?

Dell e Ubuntu anche in Europa! (mi pare)

Spulciando il mio amato liferea, mi sono imbattuto in una notizia molto interessante degli amici di Tuxjournal: Dell-Ubuntu: finalmente non solo per americani

Ma che ficata, non vedo l’ora! Il mio PC è in età pensionabile da ormai qualche anno, sarebbe anche giusto fargli sto favore. E alla fine, anche se io odio Ubuntu, che mi frega? Posso sempre cancellarla e metterci sopra Arch, tanto quando ci gira un Linux, ci girano tutti gli altri.

Vabbé, non emozioniamoci troppo presto, fan sempre in tempo a cambiare idea e a lasciarci tutti con un pugno di mosche in mano…

Ordinamento file in Arch

Molti arcieri si saranno resi conto che Arch ordina i file case sensitive.

        [shiba89@shibapc tmp]$ ls
        A B a b

Dopo tanto tempo speso in ricerche negli angoli più remoti del web… ho deciso che era cosa saggia guardare nel forum di Arch, ehm… e ho trovato risposta a questo indirizzo.

Per ovviare a questo “problema” è sufficiente aprire il file /etc/profile e commentare la riga:

        export LC_COLLATE=”C”

Fatto questo riloggatevi (non è necessario riavviare la macchina, Linux power ;)) e vedrete che ora i file sono ordinati come in tutte le altre distro.

        [shiba89@shibapc tmp]$ ls
        a A b B

Questa modifica avrà effetto anche sull’ordinamento file delle applicazioni GTK, quindi anche su GNOME e Nautilus.

Il Python non è un serpente…

E già. Effettivamente era ora che mi mettessi a studiare un linguaggio di programmazione serio. Dopo i giochini scrausi col BASIC (tempi di Windows) e con bash (tempi della settimana scorsa), più che giusta è stata la scelta di affrontare l’argomento programmazione in modo più approfondito. E cosa potevo scegliere di più semplice e completo se non Python? Un linguaggio (a modo suo) open e di facile comprensione.

Ciò che mi interessa di più però è l’interfaccia grafica… Dopo varie ricerche e una lunga discussione su #python (sfociata in non ho capito bene quale modo in un dibattito Arch vs. Debian) ho deciso di optare per wxPython, che per dirla in modo tecnicissimo sono le wxWidget per Python.

La mia prima GUI che, a differenza delle altre, non vi farà venire una gastrite.

Lo confesso, lo stimolo a studiare sta roba non mi è venuto per naturale conseguenza di iniziazione al vero mondo dell’informatica. Ho in mente un progettino per la mia Arch, ma non ve lo svelo, che se poi non ci riesco faccio brutta figura!

Il pianeta della scimmie

Giusto giusto un semplice promemoria che potrebbe tornarmi utile nel caso qualcuno mi dicesse “Non è vero che la Lega è incivile! Torna a sognare l’abolizione della proprietà privata…”

Poopopopoopooooopoooooo

Gli “striscioni” li abbiamo. A quando i motorini?

Repubblica: La lega occupa i banchi del governo

PS. Gioco a fare la persona di destra 2 minuti “AH! Comunista, Linux, Stalin, Centro sociale!!”. Fine, come sono andato? =P

Una ventata nuova

Titolo fantastico se penso che in questo preciso momento qui giù stanno vuotando le fogne… Ad ogni modo, se escludiamo gli esami, ho passato quasi tutta la mattina a cercare un tema nuovo per il mio blog.

Mi sono infatti accorto che il precedente (non mi ricordo il nome e non mi interessa neppure), andava a scatti quando scorrevo la pagina. Dal momento che ho rispetto per coloro che si trovano ad usare una macchina non proprio nuova (io mi rispetto tantissimo infatti), ho sentito l’esigenza di puntare su qualcosa di un po’ meno pesante, di bella presenza e magari anche tutto in italiano, mi fan schifo le cose a metà.

Ho risolto il primo e forse il secondo punto, ma il terzo rimane ancora un problema. Considero questo come un tema di passaggio, quindi :

Visto che non ho avuto né il tempo né la voglia di provarli tutti, se avete qualcosa da consigliarmi ben venga!

Una nuova speranza…

Questo pomeriggio mi son svegliato (non sapevo come iniziare il post, sorry), ho aperto Firefox, ho fatto un giro su ZioBudda, su O.S. Revolution e su (sigh) Pollycoke e…

Pollymorto?

Povero, si è offeso…

Madò, vuoi vedere che s’è reso conto di aver rotto le scatole con la sua tipica superbia da Ubuntista? Dai che ha chiuso quel blog di propaganda per sempre!

No dai, sono troppo ottimista… avrà semplicemente voluto fermare quella catena di flame che si era generata dopo il disguido con Cimi. Vedrete che tra qualche giorno tornerà spavaldo (e magari anche un po’ permaloso) come prima sbandierando quanto Ubuntu sia meglio di tutte le altre distro!

PS. Mi son sempre scordato di farlo, ma appena ho un attimo di tempo metterò una lista di tutte le ragioni per cui odio Ubuntu.

2 anni a Dell’Utri!!

Finalmente, dopo tanti anni di speranze sembra che qualcosa si cominci a muovere. Marcello Dell’Utri, braccio destro di quel brav’uomo che è Silvio Berlusconi, e il boss mafioso Vincenzo Virga sono stati condannati a 2 anni di reclusione per tentata estorsione aggravata.

Dell'Utri

Marcello Dell’Utri

Ricordiamo i oltre che Dell’Utri fu il primo segretario di Berlusconi dopo l’acquisto della famosa villa di Arcore grazie a quell’altra onestissima persona di nome Cesare Previti, che tutelava i diritti della marchesina minorenne unica erede della villa (250 ettari di terreno), per l’insulsa cifra di 500 milioni di lire!!

Dell’Utri è anche colui che ha assunto come stalliere Vittorio Mangano, soprannominato lo stalliere di Arcore. Mangano, tutto fuorché stalliere, aveva l’hobby di essere un famoso mafioso di Cosa Nostra, creando così un ponte perfetto tra mafia e Berlusconi. Con nostro immenso rammarico, morì in carcere subito dopo la condanna all’ergastolo per duplice omicidio.

Gli unici dettagli che sono riuscito a trovare riguardo questa vicenda li trovate a questo indirizzo (grazie Travaglio!):

http://www.megachip.info/modules.php?name=News&file=article&sid=4415

Qui trovate invece due video che raccontano la storia di Berlusconi e Dell’Utri (di nuovo grazie a Travaglio :D):

http://www.youtube.com/watch?v=iXJin-dYraY

http://www.youtube.com/watch?v=eoue61XDw6k

PS. Occhio Silvio, prima o poi riusciremo a a provare la verità anche per quanto riguarda le tue birbonate! 😉